Poco dopo la morte del tuo caro padre, mi confidasti piangendo che non avevi fatto in tempo a dirgli quanto gli volevi bene.
Non so perché, ma nei giorni successivi, mentre eri impegnata in altro, cominciai a leggerti a voce alta quel libro poco conosciuto che aveva quel titolo così poco azzeccato: Easy Life, di Steven Freeman.
Voglio sperare che ti abbia aiutato, così come può aiutare me mentre rileggo a voce alta proprio questo brano…