Quella mattina mi ero svegliato presto, avevo scritto una letterina di benvenuto che ho ritrovato casualmente poco più di un mese dopo, sfogliando il taccuino su cui l’avevo scritta. Avevo preparato una mappa che poi ho colorato insieme al nostro ometto, e avevo persino creato con la forbice dei piccoli festoni a omino di cui Pasquale è rimasto stupito. Pensavamo che quello fosse il giorno del vostro arrivo/rientro a casa. Non avrei mai potuto immaginare quello che invece è successo in quella lunghissima giornata…